Girovagando qua e là in tema di curiosità ferroviarie, mi sono imbattuto in questa notizia:
http://www.ferrovie.it/portale/leggi.php?id=1859
Domanda: ma vale la pena? Vale la pena un restauro così pesante per poi avere alla fine comunque un mezzo vecchio.
Non si fa' prima a comprarne uno nuovo?
Ciao
Ma vale la pena
- Giuseppe Abbatepaolo
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Ma vale la pena
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero. Anonimo
- massimo raimondi
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Re: Ma vale la pena
... se pensiamo all'esercizio sicuramente no ... ma se pensiamo al recupero della storia della nostra Ferrovia direi sicuramente SIGiuseppe Abbatepaolo ha scritto:Girovagando qua e là in tema di curiosità ferroviarie, mi sono imbattuto in questa notizia:
http://www.ferrovie.it/portale/leggi.php?id=1859
Domanda: ma vale la pena? Vale la pena un restauro così pesante per poi avere alla fine comunque un mezzo vecchio.
Non si fa' prima a comprarne uno nuovo?
Ciao
- caimano47
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Re: Ma vale la pena
Le 668 (che mi sembrano essere simili alla serie 3000/3100 delle FS) sono macchine robustissime e di relativamente facile manutensione. Oltre al giusto motivo storico citato da Massimo,il lavoro di revisione generale giustifica l'uso di maestranze che forse sarebbero state licenziate per esubero. la grande riparazione (come si diceva una volta) dell'automotrice,consentirà alla stessa almeno altri 5 anni di vita. Visti poi i problemi che hanno dato le nuove automotrici a gestione elettronica, considerando l'uso alle quali sono destinate, una RG delle 668 è ,secondo me, più che giustificato .
- Giuseppe Abbatepaolo
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Re: Ma vale la pena
Se facciamo riferimento al valore storico e al fatto di usare maestranze che altrimenti sarebbero senza lavoro allora non ce proprio storia, vale la pena.
Ma con le compatibilità di budget ed i tagli di bilanci ho dubbi che il motivo sia solo questo, una convenienza economica ci deve essere.
C'è un altro caso: http://www.ferrovie.it/portale/leggi.php?id=1872
In questa situazione c'è una autentica trasformazione del mezzo. Non capisco perchè la parte elettrica è stata assegnata ad una ditta spagnola, ma noi non siamo più capaci?
Nell'articolo si fa riferimento ad una scarsa affidabilità delle E402b, ne sapete di più?
Ciao
Ma con le compatibilità di budget ed i tagli di bilanci ho dubbi che il motivo sia solo questo, una convenienza economica ci deve essere.
C'è un altro caso: http://www.ferrovie.it/portale/leggi.php?id=1872
In questa situazione c'è una autentica trasformazione del mezzo. Non capisco perchè la parte elettrica è stata assegnata ad una ditta spagnola, ma noi non siamo più capaci?
Nell'articolo si fa riferimento ad una scarsa affidabilità delle E402b, ne sapete di più?
Ciao
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- mauro
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Re: Ma vale la pena
Le future 401 permetteranno di reciclare anche un bel po di carrozze e aggiornare i servizi IC Frecciabianca visto che i vecchi ETR500 non sono proprio il massimo per fare tutte le soste che si ritrovano a fare.
La lavorazione viene fatta per fortuna a Foligno, CAF in fondo ha vinto la parte "contrattuale"
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- Marco De Angelis
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Re: Ma vale la pena
mauro ha scritto:Le future 401 permetteranno di reciclare anche un bel po di carrozze e aggiornare i servizi IC Frecciabianca visto che i vecchi ETR500 non sono proprio il massimo per fare tutte le soste che si ritrovano a fare.
La lavorazione viene fatta per fortuna a Foligno, CAF in fondo ha vinto la parte "contrattuale"
daje che la prima monocabina la vedremo per fine maggio