RALLENTAMENTO/STOP/PARTENZA INERZIALE
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RALLENTAMENTO/STOP/PARTENZA INERZIALE
Vi linko la pagina di Antoni Trissa dove parla del circuito di delceleraziome/stop-ripartenza/accelerazione per alimentazione analogica...
Il buon Antonio spiega passo passo come realizzare il tutto mediante gli schemi....
http://www.webalice.it/trissa/Circuiti_ ... ogico.html
... possibilità di adottarlo sulla parata del nostro modulare?
Il buon Antonio spiega passo passo come realizzare il tutto mediante gli schemi....
http://www.webalice.it/trissa/Circuiti_ ... ogico.html
... possibilità di adottarlo sulla parata del nostro modulare?
- Giuseppe Abbatepaolo
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Re: RALLENTAMENTO/STOP/PARTENZA INERZIALE
Non l'ho letto, ma in linea di principio se si farà il binario di sorpasso bisognerà prevedere una funzione simile. Venerdì ne parliamo.
Ciao
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Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero. Anonimo
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Re: RALLENTAMENTO/STOP/PARTENZA INERZIALE
... non complichiamoci la vita , almeno per adesso che abbiamo ancora cose da finireGiuseppe Abbatepaolo ha scritto:Non l'ho letto, ma in linea di principio se si farà il binario di sorpasso bisognerà prevedere una funzione simile. Venerdì ne parliamo.
Ciao
il binario "aggiunto" sulla parata non serve per gestire sorpassi, precedenze o altre cose fighe giustamente poi (credo che Giggio intendesse questo ...) vanno gestite. Semplicemente quel binario, se si decide di farlo, consentirà di avere un convoglio in più "già composto" in linea da alternare a quelli che stanno girando. La gestione della precedenza è un possibile utilizzo ma il tutto è gestito NON in automatico.
I circuiti in oggetto - che dal punto di vista elettronico si costruiscono in fretta - comportano della modifiche elettriche sui moduli che ospitano i blocchi sezionando opportunamente le tratte . Sono assolutamente da prevedere ma comportano azioni sui moduli ... (a buon intenditor poche parole ...)
- Marco De Angelis
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Re: RALLENTAMENTO/STOP/PARTENZA INERZIALE
il circuito in questione di Antonio Trissa, sul suo plastico
Interessante se riuscissimo a fare questo upgrade sul modulare...avremmo un maggiore realismo
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Re: RALLENTAMENTO/STOP/PARTENZA INERZIALE
Quando qualcuno ci si mette si farà, come si dovrà introdurre nei segnali del blocco l'aspetto del Giallo.Marco De Angelis ha scritto:il circuito in questione di Antonio Trissa, sul suo plastico
Interessante se riuscissimo a fare questo upgrade sul modulare...avremmo un maggiore realismo
- Giuseppe Abbatepaolo
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Re: RALLENTAMENTO/STOP/PARTENZA INERZIALE
Se sulla linea ci sono 12Vcc fissi su cosa si basano questi circuiti? Limitano la corrente?
Ciao
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Re: RALLENTAMENTO/STOP/PARTENZA INERZIALE
Sul tratto sezionato quando il locomotore passa il circuito decrementa la tensione di alimentazione attraverso la scarica di un condensatore secondo una curva dipendente dal valore della capacità del condensatore stesso e della resistenza attraverso la quale scarica.Giuseppe Abbatepaolo ha scritto:Se sulla linea ci sono 12Vcc fissi su cosa si basano questi circuiti? Limitano la corrente?
Ciao
Per la partenza graduale vale l'inverso ... la tensione cresce fino al max in corrispondenza della carica del condensatore.
Il lavoro più grosso è aumentare la lunghezza del tratto sezionato per evitare che l'inerzia del convoglio faccia superare il blocco. Fare il circuito è un attimo ....
Parliamone alla prossima riunione di venerdì 6 settembre
- massimo raimondi
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Re: RALLENTAMENTO/STOP/PARTENZA INERZIALE
... Comprati i componenti per realizzare il circuito stop&go ... prossimamente il test
- Marco De Angelis
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Re: RALLENTAMENTO/STOP/PARTENZA INERZIALE
Ottimo presidentemassimo raimondi ha scritto:... Comprati i componenti per realizzare il circuito stop&go ... prossimamente il test
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Re: RALLENTAMENTO/STOP/PARTENZA INERZIALE
ho letto sul documento di trissa che ci vogliono tre sezioni: decellerazione, stop, accelerazione.
se è così si devono modificare i sezionamenti attuali?
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Siccome in Italia non trovavo lavoro, sono andato a fare il metronotte al Polo Nord.
Solo che prima che venisse giorno ho dovuto lavorare sei mesi!
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